lunedì 30 marzo 2015

Strange Empire, la serie western in cui il femmineo cavalca nelle terre del Canada.





 Una carovana eterogenea si accampa  al confine tra Alberta e il Montana. Il desiderio di salvare due orfanelle, Kelly e Robin sono infatti destinate a prostituirsi per il Capitano John Slotter, riesce a istaurare un legame fortissimo tra razze e vite diverse. Kat Loving (Cara Gee), un'indiana Cree che spara e galoppa come il diavolo, decide di adottarle. Dopo la morte del suo bambino, lei potrà avere una nuova famiglia insieme al suo compagno, Jeremiah, e lavorare tutti insieme per il loro futuro ranch. Il quattro può essere il numero perfetto per quel pagano di Pitagora, ma Kat e Jeremiah preferiscono il sei. Decidono infatti di adottare anche due fratelli, Neill e Georgie. Georgie, il più piccolo, è un pò particolare... basta guardare la foto di famiglia per capirlo.



giovedì 26 marzo 2015

John "Liver-Eating" Johnson, l'eroico trapper antropofago di "Corvo Rosso non avrai il mio scalpo", tra storia, mito, narrativa e cinematografia.








     John "Liver-Eating" Johnson è una delle più grandi leggende western. Egli rappresenta un esempio di come la natura e le esperienze possano forgiare un uomo rendendolo un essere in grado di sopravvivere agli ambienti e alle situazioni più ostili.
 John Johnson è nato a Little York (New Jersey) nel 1824, con il nome di John Garrison. Si imbarcò, per allontanarsi da un padre alcolizzato e violento, su una baleniere già a 12-13 anni. Riuscì ad arruorarsi in marina durante la guerra messicano-statunitense. Il conflitto, durato dal 1846 al 1848, costituì uno strascico della rivoluzione texana.
 Johnson non dovette attendere la fine del conflitto per tornare alla sua vita da civile. Dopo aver percosso malamente un ufficale, cambiò il suo nome in John Johnson e fuggì seguendo la strada dell'oro fino al Montana.
 Dopo un esperienza come cercatore d'oro nella Ruby River Valley, Johnson raggiunse le Montagne Rocciose, il paradiso di ogni trapper. Le montagne sono il luogo ideale per un gigante come lui. Alto più di 1,80 metri, con una folta barba rossa e vestito di pelli animali, doveva incutere un notevole rispetto. Se a questa montagna umana ci aggiungi un coltello Bowie da 30 cm, un tomahawk, un Hawken e una Colt Walker, il rispetto si tramuta in una silvestre inquietudine.


Jeremiah Johnson posters



mercoledì 25 marzo 2015

Alfred G. "Alferd" Packer, il cannibale del Colorado.






     Alfred Griner Packer nacque nel 1842 nella Contea di Allegheny, Pennsylvania. Arruolatosi durante la Guerra Civile nel Federal Army, venne riformato per epilessia. Si recò quindi sulle Montagne Rocciose per intraprendere diverse attività ruotanti intorno all'estrazione dell'oro.
 Nel novembre del 1873, Packer e ad altri venti cercatori d'oro, provenienti dalla miniera di Bingham Canyon, dettero inizio ad un durissimo viaggio per raggiungere le San Juan Mountains del Colorado. Nel gennaio del 1874 vennero salvati, presso la foce del Little Dry Creek, dagli indiani Ute e dal loro capo Ouray. I nativi rifocillarono i migranti e cercarono di dissuaderli dal continuare il viaggio almeno fino al disgelo primaverile.
 Packer e altri cinque cercatori d'oro decisero di proseguire. Il 9 febbraio, Parker guidò Israel Swan, James Humphrey, Wilson Bell, Frank Miller, e George Noon in un folle viaggio. Terminate le provviste, il gruppo si rifugiò nei pressi di Lake San Cristobal.
 Il 16 aprile, Packer raggiunse la Los Piños Indian Agency, nei pressi di Gunnison. Sostenne di essere rimasto indietro ai suoi compagni, per problemi ad una gamba, e chiese se qualcuno avesse visto gli altri membri della spedizione.  L'otto maggio, dopo che alcuni testimoni di un locale gli contestarono il possesso di numerosi portafogli, Packer fece la sua prima confessione.

giovedì 19 marzo 2015

Moreno Pavanello - Attento Trinità... arrivano i vampiri!







     Ognuno ha le sue croci. Ogni vita ha le sue catastrofi. Un'invasione di cavallette. Un fiume melenico. Ma piaghe sono anche l'emorroidi, il sifiloma o il fecaloma. Propaggini martoriate della propria carne, o conseguenza della propria carnalità. Un po', a queste piaghe, ci si affeziona, magari si è cresciuti pure insieme. Le si associa a particolari eventi con cui si legano cronologicamente.  Si dice <<l'estate della comparsa del sifiloma conobbi mia moglie, dopo di ciò mi venne anche il raffreddore alle mutande>>, oppure <<Ho avuto il primo colpo della strega quando raccolsi il sapone nelle docce durante la mia condanna di due anni, da allora non ho più sofferto di tal male ma mi son rimaste le emorroidi ad essa conseguenti>>.
 A queste piaghe ci si affeziona e, come a tutte le cose, si da un nome. Il fecaloma di Bambino si chiama Trinità.
 Avere un fratello che richiama i guai, tra furti e truffe a poker, è una vera condanna se si finge di essere uno sceriffo modello. Perché un motivo ci sarà se Bambino è disposto ad indossare la stella e a sopportare un sindaco ansioso e iperfobico.

Continuavano a chiamarlo Trinità: Per me hai barato



martedì 17 marzo 2015

"La leggenda dell’Uomo del West" articolo di Lucius Etruscus




     Siamo onorati di ospitare un magnifico articolo dell'amico Lucius Etruscus, che abbiamo già incontrato nella recensione del saggio gratuito Spaghetti Marziali. L'aticolo è dedicato al giudice Roy Bean e all'opera di erosione che la leggenda applica alla storia, contribuendo a divenire l'unica e sola fonte.



Royn Bean e Lilly


Il West è leggenda, ed ogni leggenda fa finta di avere in sé un briciolo di verità: più tradisce quel briciolo di verità, più diventa una leggenda “vera”.
Nella seconda metà degli Venti il giovane newyorkese Stuart N. Lake (1889-1964) racconta a modo sua la Frontiera, il mitico Far West, agli avidi lettori del “The Saturday Evening Post”: visto il successo di una sua storia in quattro parti, il 7 ottobre 1931 viene pubblicato in volume il romanzo che rimarrà per sempre il fiore all’occhiello dell’autore, Wyatt Earp: Frontier Marshal. Ristampato in tutto il mondo – in Italia Lo sceriffo di ferro arriverà solo nel 1976 per Longanesi, riesumato poi da Odoya nel 2013 – vedrà negli anni Trenta due riduzioni cinematografiche ufficiali: Amore alla frontiera (1934) e Gli indomabili (1939). L’operazione di prendere un personaggio realmente esistito e renderlo protagonista di un mito funziona alla grande, così quando Lake diventa anche sceneggiatore per il cinema attinge ad un altro mito: quello di Roy Bean.

lunedì 16 marzo 2015

John L. Hatcher






     John L. Hatcher nacque intorno al 1812, secondo alcuni a Botetourt County (Virginia), per altri invece a Wapakoneta (Ohio). Nel 1835, prima della sua collaborazione con la Bent, St. Vrain & Company, disponeva trappole sulle montagne rocciose per poi vendere le pellicce presso St. Louis.
 La  Bent, St. Vrain & Company, importante società nel commercio delle pellicce, fu il frutto di una partnership tra Ceran St. Vrain, commerciante e patriota americano, e William Bent, commerciante e mediatore tra i nativi e la politica espansionistica degli USA. La società costruì, nel 1837, Fort Saint Vrain alla confluenza del Saint Vrain Creek e del South Platte River. Il forte non aveva funzioni militari ma era un avamposto commerciale istituito al fine di facilitare gli scambi tra nativi e trapper. Durante la guerra la guerra messicano-statunitense acquistò una notevole importanza strategica.
 Hatcher fu un acquisto importantissimo per la Bent, St. Vrain & Company. Egli instaurò legami commerciali indispensabili con alcune tribù di nativi, soprattutto con i Kiowa, e perciò gli fu affibbiato il soprannome di "Freckled Hand". L'arte diplomatica di Hatcher non è stata sempre fruttuosa e vi sono stati anche periodi di interruzione negli scambi commerciali.

mercoledì 11 marzo 2015

WEST Fumetti di Fontiera "Mille Volti - Lo Sterminio n°2"





   Recensione del secondo e ultimo volume di Mille Volti. Se non avete ancora letto il primo volume, Londra/Dakota, vi invitiamo a leggere la recensione apparsa la settimana scorsa sul blog.

     Se il primo volume si è concluso con la morte di Frank, il secondo ha inizio con la morte di Miranda, la moglie che Quinn ha abbandonato a Londra, insieme al loro figlio Warren, dopo aver ucciso il suo mentore, il professor Laney. Proprio il figlio Warren, ormai libero dal giogo materno, decide di recarsi in America per cercare il padre scomparso. Raggiunta la fattoria nei pressi di Lewisville, Illinois, la scopre fatiscente come un utero sifilitico e abitata solo dal guercio Finch, ancora in attesa del ritorno di Frank. Grazie alla sua perizia nei lavori di carpenteria, Warren riesce a ristrutturare tutti gli edifici e ad acquistare una mandria di mucche dopo solo otto mesi dal suo arrivo nel Nuovo Mondo.
 In questo periodo di massimo splendore, Warren incontra il Male, quello delle creature possedute da  Mille Volti, sotto le sembianze di un molosso. Un molosso sulla cui spalla risuona quel simbolo di cui il padre parlò in una vecchia lettera.
 Ma Warren dovrà ben presto incontrare qualcos'altro di forse più sconvolgente. Il passato del padre strariperà come un fiume in piena nella sua fattoria, insieme ai suoi ricordi e ai suoi incubi, con l'aspetto di William Forrester, il piccolo orfano che suo padre adottò dopo la strage dei pionieri.

lunedì 9 marzo 2015

"Roy Colt & Winchester Jack" di Mario Bava





     I membri di una banda bivaccano in una radura osservando due uomini che si pestano sonoramente. Lo spettacolo risulta acrobatico e alternato tra sberle, calci e lotta a terra. Dopo un paio di minuti vengono stabilite le gerarchie. Il capo della banda sarà Winchester Jack (Charles Southwood), mentre Roy Colt (Brett Halsey) decide di trovarsi un lavoro onesto.
 Nel saloon cittadino, Ticchio, un pistolero affetto da tick equino, richiede una certa mappa del tesoro ad uno storpio grucciato, Samuel. Egli vuole la sua parte di oro. Dopo lo smussamento delle stampelle interviene Roy Colt, ponendo fine a questa guerra tra figli di un dio minore. Il vecchio sirenotto salvato decide di assumere Roy.
 Jack, a cui la vita di capo dei fuorilegge non va tanto bene, sottrae una squaw, Manila (Marilù Tolo), ad alcuni uomini che la stanno scortando all'ufficio dello sceriffo per riscuoterne la taglia. A Jack non è che gli interessi la taglia... spogliare  Manila è come sbucciare una cipolla. Ogni strato una lacrima...
 Ripresosi dalla doppietta, Jack assalta con i suoi fuorilegge una diligenza che trasporta dell'oro. Enorme è la sorpresa nello scoprire che Roy Colt è diventato il vigilantes di Samuel. Roy, rifiutata la richiesta di Jack di riunirsi alla banda, riprende il suo percorso indisturbato verso la banca.

"Roy Colt & Winchester Jack": Ticchio



sabato 7 marzo 2015

Independence Rock





  Independence Rock si trova a 50km a sud-ovest di Casper (Natrona, Wyoming). Presenta una circonferenza di circa 1,8 km e un'altezza di circa 40,8m. Queste misure hanno reso Independence Rock un punto di riferimento per tutti coloro che attraversavano i principali percorsi diretti  in Oregon e California, come la Oregon Trail, la California Trail, la Mourmon Trail, o Mormon Pioneer Trail, e la Bozeman Trail.
 I primi viaggiatori a documentare l'esistenza della monumentale roccia furono i membri della spedizione di Robert Stuart, il suo diario diventò un punto di riferimento per moltissimi americani, incluso Washington Irving. Da allora, tutti coloro che attraversavano quel percorso incidevano i loro nomi sulla roccia insieme alla data del loro passaggio. Per questa usanza fu definita  "Il registro del deserto" da padre Peter J. DeSmet nel 1840.
 Questo blocco di granito è stato battezzato "Independence Rock" da  William Sublette nel 1830, dopo avervi cerebrato il giorno del ringraziamento. La cerimonia avvenne innanzi ad un pubblico di ottanta pionieri. Ogni anno gli emigranti vi organizzavano la festa per il 4 luglio, in questo modo i viaggiatori erano sicuri di raggiungere le Montagne Rocciose prima dell'insorgere dell'inverno.

venerdì 6 marzo 2015

Louis L'Amour - La pistola rotta




     Pete Alvarez viene ucciso da un vicescerifo mentre tenta di fuggire dall'arresto per un furto di bestiame. Dopo due settimane viene ritrovato assassinato in un  vicolo il fratello, Manuel Alvarez.
 Il morto aveva cercato di contattare Dan Sheridan, autore di libri di storia e di narrativa Western. Un altro elemento collega i fratelli Alvarez a Sheridan. L'unico fratello superstite, Pio Alvarez, ha prestato servizio come maggiore in Corea nello stesso battaglione di Dan.
 Dopo essere stato contattato dalla polizia per avere informazioni su Manuel, Dan decide di non rivelare i suoi rapporti con Pio. Gli unici fratelli che interessano ora a Dan sono John e Clyde Toomey.
 I fratelli Toomey lasciarono il Texas per l'Arizona dopo aver partecipato alla guerra di secessione, precisamente nel 1972. Il mistero è legato alla loro scomparsa, scomparsa che coinvolse anche gli altri emigranti del gruppo. Ad un certo punto si perdono le tracce di quattromila capi di bestiame e 27 uomini. Semplicemente volatilizzati.
 Cosa rimane dei Toomey? Alcuni pagine di un'agenda infilate nella canna di una pistola rotta. Una colt Bisley acquistata da un rigattiere di New Orleans.

giovedì 5 marzo 2015

"Oggi a me... domani a te!" di Tonino Cervi






    Bill Kiowa (Brett Halsey/Montgomery Ford) viene scarcerato dopo una condanna di cinque anni. Due di questi lunghissimi anni sono stati trascorsi fabbricando una pistola di legno con cui allenarsi ogni maledettissimo giorno, nella continua attesa di un incontro liberatorio.
 Fermatosi a fare acquisti in un'armeria, al fine di sostituire il ciocchetto, viene raggiunto da due sicari che elimina rapidamente con il nuovo gioiellino.
 Dopo le armi ci vogliono gli spiccioli. Bill si reca da un vecchio amico per riscuotere il malloppo tenutogli da parte.
 Il vecchio lo aggiorna su James Elfego e la sua banda. Bill ottiene anche informazioni riguardo a uomini con cui creare un gruppo di fuoco per poter pareggiare i conti. Scopriremo più avanti il motivo di quest'odio.
 Il primo ad essere ingaggiato, non senza qualche problema, è un armadio a due ante marchiato O'Bannion (Bud Spencer). Il secondo è lo sceriffo Jeff Milton (Wayde Preston) che accetta la missione per la sua funzione fisioterapica. Il terzo sputa fuoco, Bunny Fox (Franco Borelli), è assoldato in piena fase riproduttiva, ma diecimila dollari tirano più di un pelo di pube. Il quarto piombarolo, Francis Colt Moran (William Berger), viene liberato da uno sceriffo logorroico e poi da un baro. La sparatoria, tra il gruppo di sputapiombo capitanato da Bill e gli sgherri del baro, è un vero gioiello.

Oggi a me... domani a te!: Voglio proprio vedere come te la cavi.



mercoledì 4 marzo 2015

Jean-Yves Mitton & Gerges Ramaioli "Colorado - Navajos" n°1




     Colorado è la nuova avventura western sfornata da Editoriale Cosmo. Il primo numero, Navajo, sarà in edicola fino al 25 marzo.

Colorado Point è la meta di un gruppo di disperati. Un gruppo eterogeneo come il bordello di una città di confine. Un indiano, Navaja, li attende su uno sperone di roccia a picco sul fiume Colorado. Un nero, Big Black Banjo, che col suo inseparabile strumento musicale fugge dai suoi padroni schiavisti. Un cinese, Lee, inseguito per un debito contratto a causa della sua bella irlandese, una vogliosa lentigginosa che allieta il suo viaggio in barca lungo il dedalo del Colorado. Un ladro messicano, Pobre Chaparro, farabbutto con i ricchi ma generoso con i pezzenti suoi simili. Un western picaresco in cui il sudore e il sangue defluiscono tumultuosi a Colorado Point.

martedì 3 marzo 2015

Jacques La Ramee







   Jacques La Ramee era un trapper di origine franco-canadese che si trasferì nel Wyoming verso il 1815. La Ramee cacciava animali per conto della West Company Nord, una delle principali società nel campo delle pellicce.
 Il primo decennio del XIX secolo fu particolarmente difficili per il commercio delle pellicce a causa di diversi fattori: il blocco, iniziato nel 1803, dei porti francesi da parte dei britannici durante il conflitto napoleonico, che portò alla chiusura, nel 1807, dei porti statunitensi alle merci britanniche;  la guerra anglo-americana; la riduzione demografica, causata dall'eccessiva caccia, di numerose specie da pelliccia, soprattutto il castoro. Per la West Company Nord la situazione risultava ancora più critica a causa della distruzione, durante la guerra anglo-americana, della sede di Sault Sainte Marie. La competizione con la Hudson's Bay Company, la sua maggiore concorrente, diventò sempre più violenta fino a sfociare nella battaglia di Seven Oaks e alla fusione delle due società, avvenuta nel 1821.

lunedì 2 marzo 2015

WEST Fumetti di Fontiera "Mille Volti - Londra/Dakota n°1"






 Sud Dakota 1849. La penitenza porta un uomo in un rifugio tra i boschi. Un percorso di purificazione che continua attraverso una frugalità lurida e decomposta. Fino ad un incontro speciale, un indiano ferito da due fiere. Dopo aver ucciso una delle due belve, riuscirà a salvare il vecchio tramite una trasfusione. Quinn, questo il nome del pellegrino errante, era un medico di Londra prima di emigrare in America.
 Quinn si reca al villaggio dei Sioux con il vecchio, qui entra a conoscenza delle superstizioni che ruotano intorno ad un demone particolare: <<Spirito molto potente, senza pietà e sanguinario. Poteva essere dovunque allo stesso tempo, scivolare sotto la pelle degli uomini e degli animali. Lo chiamo Mille Volti.>>
 Quel demone, lo stesso che gli aveva parlato con gli occhi della fiera morente, continuerà ad affacciarsi dalle membra delle belve, animali e umane, che Quinn incontrerà sul suo cammino di purificazione.

Per un pugno di dollari: Al cuore Ramòn Pt.1