martedì 7 luglio 2015

Louis L'Amour - Verso la ferrovia (North to the rails)






    Tom Chantry raggiunge il Nevada per acquistare il bestiame direttamente dagli allevatori, senza quegli intermediari che fanno lievitare il prezzo di ogni singolo capo. Per Tom questo è un ritorno al suo vecchio mondo. Tom è cresciuto proprio in queste terre prima che suo padre, lo sceriffo Borden Chantry, subisse quell'agguato mortale.
 Se fossimo in un libro western del XXI secolo ci ritroveremmo con un pistolero assetato di sangue e vendetta. Un segugio della morte. Immediatamente comincerebbero a volare pallottole, in un piatto percorso fino alla purificazione finale.
 Ma L'Amour, come sempre, ci mostra un percorso diverso. Un percorso di tempratura esistenziale. Tom infatti non crede nell'uso delle pistole. Per lui le pistole portano solo guai e la virilità di un uomo non si evidenzia con quel cinturone sui fianchi e col menefreghismo verso l'altrui vita. 
 Tom dovrà faticare non poco ad instaurare rapporti d'affari nel Nevada, una terra in cui la parola di un uomo non è scindibile dalla sua capacità di difendere il proprio onore grazie alla forza d'urto del piombo: <<In un uomo il coraggio o la mancanza di coraggio hanno un peso economico, qui nel west. Sono poche qui da noi le imprese in cui ci si possa avventurare senza che sia richiesto del coraggio; e chi si mette in un'impresa che comporta del rischo ha il diritto di poter contare sul coraggio di coloro che divideranno con lui quei rischi.>>
  Proprio grazie ad un reietto, Tom riesce ad acquistare duemiladuecento bovini. Il tragitto per portarli verso la ferrovia non sarà dei più facili, sia per le continue tensioni tra un Tom considerato dagli altri un coniglio sia per i pericoli esterni al gruppo, pericoli che graviteranno su quegli uomini sin da subito:

 "Su ogni coscia era stata praticata una profonda incisione lungo il muscolo, dal fianco al ginocchio. Gli avevano aperto lo stomaco e glielo avevano riempito di pietre. Le sue guance erano tagliate e così i muscoli dei bicipiti."

 Quel viaggio non è solo una parabola verso i mutamenti dell'animo umano. Quel viaggio rappresenta anche un panorama verso un'America che sta cambiando. Un panorama, che dal fiume Vermejo fino alla ferrovia per Dodge, non mancherà di incantarci.
Quando osserva le enormi distese di pascolo, Tom non può che riflettere sull'ironia del destino. Lo sterminio dei bufali è infatti finalizzato alla distruzione dei nativi e alla necessità di assicurare pascoli infiniti agli armenti, destinati questi a sfamare i pionieri che si riversavano a ovest del Mississipi. Ma anche questi bovini avrebbero ceduto il passo a qualcosa di nuovo. Quei pascoli si sarebbero trasformati in enormi distese coltivate a mais, grano, segale, ecc. Era inevitabile. I cowboy sarebbero diventati i nuovi indiani. I nuovi bisonti.








Frasi Incapsulate:

<<Se vuoi vivere con il cuore tranquillo, fai in modo che la gente ti rispetti. Si evitano un sacco di guai.>>

<<Non avrei mai dovuto darle retta. Non avrei dovuto mai venire. Non mi importa troppo del denaro, ma a lei sì. Voleva soldi o forse voleva sangue... non ero mai sicuro. >>

<<Sei uomini e una donna che è peggiore di tutti lot
ro messi insieme.>>

<<Credi nel destino?>>
<<Credo in una pistola e in un cavallo, e non in molto altro





2 commenti:

Lucius Etruscus ha detto...

Splendido recupero di autore di culto ;-)

Ivano Satos ha detto...

Grazie mille Lucius! Quest'opera di Louis L'Amour conferma il discorso che facemmo su FB tempo fa ;)