mercoledì 30 settembre 2015

Deadlands - Messico e Nuvole






     Deadlands è un ambientazione weird western basata su quella pietra angolare e sacrale che è Savage Worlds, conseguenze entrambe della mente di  Shane Lacy Hensley. Deadlands è in grado di shakerare horror, western e steampunk, inondando con tal brucia budelle l'America di fine '800.
 Se gli Americani sgravano idee come conigliette sul fiume Nung, noi Italiani non stiamo certo ad attendere il ritorno di Ringo per ricordare alle brache stellate la nostra tradizione spaghettara. Davide Mana, doppio blogger e scrittore, olia sapientemente la sua Gatling neurale per generare un gioiello: Deadlands - Messico e Nuvole!
 Questo frutto della passione tra percussori e culatte è popolato dalla figliatura della nostra cinematografia western. In "Messico e Nuvole" riemergeranno quelle figure scolpite dalla rena della vallica mortale e rifinite dalle carezze di un Bambino. Sono simboli che ritornano sempre nel western italico e in ognuno di loro potremo vedere i personaggi del nostro film preferito. C'è ad esempio il Reduce, che ci potrà ricordare Ringo  o Gary O'Hara, così come il Vendicatore ci farà venire in mente Mannaja, il Colonnello Mortimer, e tantissimi altri.




 Gli spaghetti western sono noti per un utilizzo antistorico delle armi, non è che si controllava proprio con precisione l'affinità armaiola dei vari periodi, ma questa "imperfezione" rendeva le pellicole ancora più artistiche e libertarie. Le sputa fuoco rappresentavano quindi, con il loro utilizzo creativo, una scoperta e una scommessa goliardica a ogni visione spaghettara. In "Deadlands - Messico e Nuvole" ci saranno moltissime armi a disposizione. Potremo beneficiare di armi a quattro canne, fucile e derringer, ma anche di una pistola a otto tamburi. Naturalmente ci sentiremo di più un uomo arsenale se avremo anche una fiasca di nitroglicerina e una piastra antiproiettile, sempre utili di questi tempi...




 Ma non pensate che tutto sia bagnato dal sangue e affumicato dalla cordite. I nostri eroi western non sono sempre dei vampa pronti ad ammazzar e creare sfilate di croci, anzi... Sberle, risse, duelli in cui ad esser traforati sono i cappelli e le bretelle, a mostrar magari teste glabre e natiche irsute, son finalizzati a stabilir gerarchie senza disidratare l'avversario ma somandolo di umiliante carico. Se siete quindi mormoranti pacifici, potrete aver lo stesso la meglio sul vostro avversario grazie ai combattimenti non letali. Se poi il Master decide di dar inizio a un memorabile Western Royal Rumble le conseguenze possono essere geologiche!!!




 Magnifica sorperesa è La Grande Guerra delle Ossa, una campagna plot-point completa che non mancherà di stupirvi e affascinarvi. L'America è sempre stata fruttuosa, ma non certo di solo oro. Il detto  <<polvere sei e polvere tornerai>> vale per gli uomini e non per i dinosauri, le cui ossa risultan fonte di screzio tra i segugi dell’università di Harvard e del Museo di Scienze Naturali di Philadelphia. Il doppio petto contenitivo funge il suo ruolo castrante nelle aule universitarie e nei circoli culturali, ma nella natura selvaggia le cose sono un po' diverse e molto sanguigne. I due principali antagonisti sono infatti Othniel Marsh, che ama circondarsi di sabotatori e ladri, e Edward Drinker Cope, quacchero suscettibile e dal jab compulsivo. Lo scontro tra due tipi del genere non può che annunciarvi un'avventura infarcita di magia indiana, scherzetti col botto, sequestri, indagini adrenaliniche e molto altro.




Deadlands - Messico e Nuvole è un'avventura imperdibile per ogni amante dei GdR e degli spaghetti western. Inoltre rappresenta l'unico caso al mondo in cui l'americana Pinnacle permette a un proprio partner di scrivere un manuale per il marchio Deadlands, fermamente in mano alla casa madre. Solo GG Studio e Davide Mana hanno avuto questa possibilità.

Ecco alcuni link che possono esservi utili:

savageworlds
jollytroll




5 commenti:

Unknown ha detto...

Dai bellissimo! Western steampunk, grazie per la dritta ;-)Cheers!

Lucius Etruscus ha detto...

Non so nulla di GdR ma mi sembra roba buona ;-)

Ivano Satos ha detto...

Un originalissimo manuale. Indipendentemente dal GdR è una storia veramente affascinante ;)

Davide Mana ha detto...

Vedo solo ora - che dire, grazie!

Ivano Satos ha detto...

Un lavoro veramente fantastico Davide!