giovedì 24 settembre 2015

Ken Parker "La Ballata Di Pat O'shane" n°12






 Deerlane è un pulciao caduto come guano di corvo sulla candida neve dell'Alaska. Truffatori, ubriachi, giocatori d'azzardo, fuorilegge, galeotti condannati all'impiccagione, ecc. In questo marasma di letame giunge la quattordicenne Pat, accompagnata da suo fratello Lukas. Non che loro due siano comunque di primo pelo... Del resto che cosa è la vita senza almeno un vizio?!



L'importante è accettare l'altro per quello che è ed essere felici...


 Se Bacco, Tabacco e Venere riducono l'uomo in cenere, il gioco a carte nel vecchio West  può ridurre un uomo in stoccafisso. E' difficile essere felice quando ti scaricano una sei colpi addosso dopo averti accusato di barare. E' difficile restare felice anche quando ti ammazzano il fratello e scappano poi con il bottino. Lukas e Pat non sono più felici. Lui è stesso sul pavimento del saloon e lei è rimasta sola, ma non è l'unica a essere in queste condizioni.
Nella scorsa puntata abbiamo lasciato Ken Parker in quella stessa cittadina a fare i conti con un piccolo errore giudiziario... Le cose però si sono leggermente complicate per il nostro trapper. Nessuno crede alle sue parole, ma tutti credono che egli sia un fuorilegge particolarmente feroce  e sanguinario, James W. Latimer. Processato, Ken parker viene condannato a morte per impiccagione. Perché quindi non unire le due solitudini attraverso una piccolissima bugia?





 Se unisci due tipi del genere non puoi che ottenere una storia folle. Il nostro Ken dovrà infatti non solo difendere il proprio onore, ma anche sopportare gli assalti di una ragazzina orgogliosa e testarda come un mulo che crede lui sia realmente Latimer il fuorilegge..



4 commenti:

Lucius Etruscus ha detto...

Maledetto, mi stai facendo venire voglia di leggermi tutto Ken Parker, e già sono pienissimo! -:D

Ivano Satos ha detto...

Spiluccalo ogni tanto Lucius, ti trasformerà la giornata ;)

Massimiliano Riccardi ha detto...

Cavoli, ho fatto un giretto nel blog e hai già provocato casini in famiglia... non riuscivo a staccarmi dal pc. COMPLIMENTI. Subito, immediatamente nel mio blogroll.

Ivano Satos ha detto...

Grazie Mille Massimiliano!!! Così pero mi fai sentire in colpa ;) Ricambio con molto piacere e complimenti anche a te. Mi sono perso con gioia :)