giovedì 10 settembre 2015

Ken Parker "Le Terre Bianche " n°10






     Abbiamo lasciato Ken Parker su una barca alla deriva nell'Oceano Pacifico, ora lo ritroviamo, insieme a Nanuk, arpioniere eskimo del New England, al capitano e a sua moglie Laura, in Alaska, tra distese ghiacciate e foche...


 L'unica speranza è quella di avventurarsi nell'entroterra per trovare un villaggio eskimo. Non è un viaggio di certo facile, tenendo conto che la moglie del capitano è malata e viene trasportata su una barella improvvisata. Se poi aggiungiamo le piste ghiacciate, un vento gelido che può raggiungere i 120 km/h e l'alimentazione esigua, quella traversata non può che dirsi disperata.




 Nell'entroterra non ci sono foche, ma i nostri superstiti daranno origine a una caccia sfiancante a carico di un orso bianco, prima o poi ricaveranno qualcosa....
  Le terre estrene tendono l'animo umano, mutando la resistenza e la coesione di gruppo. Ma, come vedremo, non tutti reagiranno in modo simile. Le storie di Ken Parker virano sempre dall'ironia al dramma, dalla goliardia al sangue. Questa storia risultera particolarmente estrema. Estrema come le terre in cui è ambientata.




2 commenti:

Lucius Etruscus ha detto...

I western sulla neve hanno sempre un gusto particolare: non sapevo che anche Ken ci si fosse cimentato ;-)

Ivano Satos ha detto...

Sono due puntate che il nostro trapper del Montana si ritova come un pesce fuor d'acqua ;)