giovedì 1 ottobre 2015

Ken Parker "La Città Calda" n°13






 In un periodo di piogge estive, un flusso molto particolare sfocia su Canyon City. Non stiamo parlando di rigagnoli putridi o tumultuosi torrenti incanalati dai canyon, ma di un silente incanalamento delle personalità più "creative" degli Stati Uniti. Il fine? E' presto detto...



 Canyon City è proprio il luogo in cui Ken Parker spera di guarire dall'herpes, ovvero scollarsi da Pat, la peste che si è legata a lui nella scorsa puntata. Il problema è che i suoi deliri sentimentali sono diventati ancora più gravi...




 Pat del resto è una ragazza per bene ed è naturale che pensi al matrimonio. Non è come certe meretrici che pensano solo a "farsela" in giro...




Il fato è veramente strano. Non tanto perché Pat vuole essere unita per la vita a Ken, mentre Ken vuole essere separato a vita da Pat. La cosa strana è che qualcuno li voglia unire, ma nell'aldilà!




 Quell'uomo attira la sfortuna come un ferro di cavallo in erezione durante il temporale. Ma dov'è la legge in questo dannato venerdì 17?!!



4 commenti:

Massimiliano Riccardi ha detto...

Ken Parker è un capolavoro. Le storie di "lungo fucile" le adoro da sempre.

Ivano Satos ha detto...

Verissimo, riescono sempre a stupirti ;)

Lucius Etruscus ha detto...

"Quell'uomo attira la sfortuna come un ferro di cavallo in erezione durante il temporale" ahahaha i tuoi commenti si fanno sempre più coloriti ^_^

Ivano Satos ha detto...

Devo tenermi al passo con certi sviluppi piccantini. In questa puntata appaiono anche scene molinare... ;)