Acadia, maggio 1755. Un veliero, il "Bristol", si abbatte sulle scogliere frammentate. I superstiti naufragati non hanno il tempo di riacquistare la consapevolezza di esser vivi che vengono accerchiati da un nutrito gruppo di saccheggiatori. Avuti la meglio su questi, con un'azione che farebbe invidia ad un action movie di Hollywood, i naufraghi si appropriano del loro rifugio. La tranquillità resta comunque lontana, le truppe inglesi sono alla ricerca di questi sopravvissuti non proprio immacolati, scopriremo lentamente il perché attraverso improvvisi flashback.
Il gruppo è intenzionato a raggiungere Boston dove Emie spera di ritrovare i suoi figli. La bella Emie, esperta di medicina, non è proprio un'antenata delle dolci crocerossine. La sua lingua biforcuta pare acqua stagnante rispetto a quella mano furiosa in grado di sparare ad un minimo accenno di pericolo. Francesi, Inglesi, indiani e fuorilegge cercheranno di mettersi tra lei e il suo sogno. Un sogno per cui saranno necessari assalti navali, fughe funamboliche, agguati, esplorazioni suicide e incontri con psicopatici... l'America selvaggia del resto non è molto diversa dall'America post-apocalittica!
Storia completa in edicola dal 14 aprile.
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