lunedì 1 giugno 2015

"Fava di Lesso" di Daniele Caluri, ma anche Vento che Sibila, Gattina Seduta, Lupo Ululante, Dieci Grinze, Cocciolone,...






     Daniele Caluri è nato a Livorno nel 1971. Già a 14 anni collabora con il Vernacoliere (Livornocronaca il Vernacoliere), mensile satirico nato nel 1982 e definito "dito nell’occhio (e nel culo, dicono i benpensanti) dei potenti d’ogni scuderia e d’ogni cilindrata". Il Caluri, attraverso opera areodinamica e manicurea, genera proprio per tal testata libertaria il suo primo personaggio: Fava di Lesso.
 Ma chi l'è 'sto Fava? Selvaggio è muschioso come l'orifizio analogico di un cojote mellifluo, il Fava dispensa ignoranza e ira come un Attila del lontano Uaiòmingh. Che poi nel vecchio west ci son pure li motivi pe' incazzarsi. Pensate se venissero i crucchi a dire come ci dovremmo muover e comportar... Li riuscite a capir quindi sti poveri pellerossa, prima liberi come il vento e ora a dar pur conto sulle loro cavalcate.



Non parliamo poi delle responsabilità de padre di famiglia. Che vi credete che gli indiani vengono educati allo stato brado come maiali inselvatichiti? Anche per loro vige un sistema pedagogico castrante e capponizzante...



 La presenza di un sistema scolastico non deve farvi pensare che Fava di Vento abdichi al suo ruolo di educatore, come invece accade per i padri nel mondo "civilizzato"...



 Forse sono propio gli antichi valori, il legame con la terra e le tradizioni a render i pellerossa un mito e un punto di riferimento per le nuove generazioni progressiste. Il viaggio in America per molti è un mezzo proprio per confrontarsi con questa cultura pura e immortale. In questo modo, attraverso lo scambio culturale, si aumenta la conoscenza e la tolleranza...



 Le stori di Fava di Lesso sono state ospitate sul Vernacoliere fino al 1998. Sullo stesso mensile il Caluri ha pubblicato Nedo (1996-2008),  Luana la bebisìtter (1998-2007) e Don Zauker (2003 - tuttora in corso di pubblicazione). Dal 2003 collabora con Sergio Bonelli Editore come disegnatore di Martin Mystère.

 Vi lasciamo segnalandovi il sito dedicato al prete esorcista Don Zauker e riportando la descrizione del personaggio nato dalla mente di Daniele Caluri:
Esorcista in un mondo in cui Dio e il Diavolo non esistono (cioè il nostro), Don Zauker è un fumetto sulla totale mancanza di senso critico che caratterizza molte persone, di fronte alla religione e alla Chiesa cattolica in particolare.
Don Zauker è arrogante, manesco, ignorantissimo, egoista, bugiardo; è l’incarnazione dei peggiori vizi dell’uomo e non fa assolutamente niente per nasconderlo.
Ma peggiori di lui sono le persone che gli concedono credito, che lo venerano e ne giustificano il comportamento, inchinandosi non davanti alla persona, ma al vestito che porta.
Perché l’abito FA il monaco, questo Don Zauker lo sa.
E se ne approfitta.
Vincitore a Napoli Comicon 2007 di 3 Premi Micheluzzi come Miglior Serie Umoristica, Miglior Sceneggiatura Umoristica e Miglior Disegno Umoristico, potete leggerne gli episodi tutti i mesi sulle pagine del Vernacoliere, nei due albi che raccolgono le storie pubblicate dal 2003 al 2006, e dal 2006 al 2008, e sui volumi “Santo Subito” e “Inferno e Paradiso”, ciascuno con una storia inedita di 46 tavole.




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