Zagor e gli Adoratori del Sole in "La Furia di Zagor" n°21 e "L'Avvoltoio" n°22.

     Dal 3 marzo è disponibile in edicola il n°608 di Zagor, intitolato "L'ombra del faraone". Ecco la presentazione che ne fa il sito della bonelli:

"Il generale Trafford ha un conto aperto con i Mohawk, che in passato lo hanno scalpato, ed è dunque contro il loro villaggio che dirige il primo attacco dei suoi micidiali Iron Wolves... ma Tonka e Zagor non rimarranno certo a guardare! In seguito, Zagor scorta il professor Oldbones e il suo collega Pounder a verificare se, nei sotterranei della piramide un tempo costruita dal folle archeologo Vincent Krebs, vi siano dei preziosi reperti da recuperare. Ma una volta giunti sul posto, lo Spirito con la Scure si rende conto che fra le macerie occhieggiano minacciose presenze..."

  La nuova storia di Zagor si ricollega a un'avventura precedente dello Spirito con la Scure, che viene ripercorsa nei punti essenziali da un personaggio, in maniera tale da permettere la lettura del nuovo numero anche a coloro che non hanno seguito le prime avventure del nostro eroe. Anche in questo caso, come per "Il Ritorno dei Lupi Neri", ho deciso di ripercorrere in un unico post la storia a cui si collega l'ultimo numero di Zagor. Il fine è quello di permettere ai nuovi lettori curiosi  di conoscere qualche elemento in più della vecchia avventura, ma anche, magari, di stimolare la curiosità in coloro che non hanno mai letto Zagor o si sono allontanati da lui.

     "L'Agguato" (Testo: G. Nolitta  Disegni: G. Ferri, da Zagor "La Furia di Zagor" n°21 )

     Dopo una burrascosa sosta a Bedford (Indiana), Zagor e Cico si incamminano sulla pista che conduce a Fort Wayne. Improvvisamente, i nostri eroi assistono all'assalto di una carrozza da parte di due banditi non proprio svegli. Zagor non impiegherà molto a renderli inoffensivi.

 Zagor fa quindi la conoscenza del professore Oldbones, egittologo inglese diretto a Belleville, dove il collega Kenneth ha raccolto un elevato numero di reperti raccolti durante la sua ultima spedizione archeologica. Al professor Oldbones è stato assegnato l'importante compito di valutare l'origine dei singoli reperti.

 Il professore propone al suo salvatore di accompagnarlo in questo viaggio che lo condurrà a vedere opere indimenticabili. Zagor non può che accettare una proposta così allettante per la sua curiosità. Curiosità che sarà ben ripagata dalla collezione esposta all'interno della casa del prof. Kenneth. Una collezione molto eterogenea...

 Bat Batterton è un investigatore privato che incontreremo in diverse avventure di Zagor, come nel recente Maxi Zagor "Bersaglio: Bat Batterton!".  Il suo compito, nella casa dell'egittologo americano, è quello di indagare sulla misteriosa sparizione di alcuni reperti archeologici.

 Secondo il prof. Oldbones, i furti subiti dal suo collega americano sono collegati a quelli verificatisi negli ultimi tempi anche in Europa. Dietro a essi ci sarebbe un'unica mente collocata proprio in America. Lo Spirito con la Scure decide di aiutare i due archeologi, rimanendo alla villa fino a quando il museo di Chicago non invii degli agenti a protezione dei preziosi reperti.

 Proprio durante il turno di guardia che prevede la partecipazione di Cico e Bat Batterton, accade qualcosa di incredibile...

 Zagor, svegliatosi improvvisamente, riesce a catturare una di quelle mummie risorte, scoprendo che l'ospite delle bende è un semplice indiano. Gli intrusi si erano truccati e sostituiti alle vere mummie presenti all'interno della nave, che attendeva al molo di poter scaricare i reperti.

Scoperta la direzione presa dalle due false mummie che sono riuscite a fuggire, Zagor, Cico e il prof. Oldbones si addentrano nel deserto. Dopo una nottata non proprio riposante, il risveglio risulta a dir poco sconvolgente...

 Il terzetto, nonostante l'impavida lotta, non può resistere ad avversari così numerosi. Catturati, essi vengono condotti in una città misteriosa, denominata "Nuova Akhenaton", dove una terribile sorpresa attende il prof. Oldbones.

 Il prof. Krebs ha voluto ricreare la vita e la venerazione intorno agli antichi capolavori, che menti chiuse destinano invece alla morte, chiudendoli in teche anguste di musei edificati come circhi. Edifici che uccidono la gloria e la forza covata in quelle opere. La funzione di "Nuova Akhenaton" è proprio quella di ridonare la vita a quei capolavori e al loro popolo. Egli riesce a convertire la popolazione indigena, sostituendo le loro credenze con il culto di Aton, la divinità solare dell'Antico Egitto.
 Dopo aver ascoltato le farneticazioni di quel pazzo, i tre vengono rinchiusi nella grande cella degli schiavi. Qui Zagor incontra i membri di diverse tribù, rapiti tutti dal folle egittologo. Con essi, lo Spirito con la Scure organizza un piano per fuggire.

 Lo snello indiano riesce a rubare la chiave della cella e liberare i compagni di sventura. Una marea vendicativa si abbatte sui sequestratori. Zagor si mette prontamente alle calcagna del folle ideatore di quell'incubo, che si rifugia terrorizzato nella camera funeraria. Krebs, sicuro della vittoria dei suoi uomini contro i denutriti schiavi, ritiene di dover attendere solo poche ore in quel lugubre loculo.
 Il pazzo traviatore di indiani non ha però fatto i conti con Wilson, l'ingegnere responsabile dei lavori, che Krebs sequestrò all'interno del mausoleo, impedendogli di recarsi in città per curare la sua grave malattia. In quell'edificio, Wilson ha inserito un meccanismo particolare. Un meccanismo in grado di causarne il crollo in pochi secondi. Approfittando dello'assenza di altre persone, tutti sono coinvolti nella lotta che si sta compiendo all'esterno, egli attiva il meccanismo, sacrificando la sua vita ormai al crepuscolo e liberando la terra da quel folle di Krebs.