domenica 22 novembre 2015

Il villaggio delle streghe (The Offspring - From a Whisper to a Scream, 1987) di Jeff Burr






    La giornalista Beth Chandler (Susan Tyrrell) intervista il bibliotecario Julian White (Vincent Price), dopo che è stata eseguita la condanna a morte a carico di sua nipote, responsabile di numerosi omicidi. Lo storico sostiene che la città di Oldfield, Tennessee, è stata fondata dalla violenza in persona e dalla sofferenza. I suoi cittadini sarebbero quindi vittime innocenti influenzate da un'atmosfera malsana.
 A dimostrazione delle sue affermazioni, egli le mostra alcuni documenti inerenti quattro casi. Il primo caso, precedente di pochi anni, riguarda Stanley Burnside (Clu Gulager). Stanley, introverso impiegato che vive con la sorella iperpossessiva, è ossessionato dal suo superiore, la bella Grace, che sogna in tutte le possibili pose, anche in quelle cadaveriche. Una sera riesce a strapparle un appuntamento, ma l'incontro prenderà una svolta inaspettata per entrambi.
 Il secondo caso, risalente agli inizi degli anni '50, riguarda Jesse Hardwick (Terry Kiser). Il fuggitivo Jesse non ha un buon intuito per le persone. Dopo aver fregato le persone sbagliate, decide di fuggire con una donna che non ci ha pensato due volte a venderlo ai fratelli McCoy, tipi particolarmente suscettibili quando qualcuno tenta di derubarli. Ferito dopo uno scontro a fuoco, Jesse viene salvato da un uomo che vive nella palude e per il quale esiste un Dio ben più potente del denaro...
 Nella terza storia, ambientata nell'estate del 1930, l'arrivo del luna park a Oldfield scombussola la vita di Amarrillis Caulfield (Didi Lanier). La ragazza si innamora infatti di Steven Arden (Ron Brooks ), il "Mangiatore di Vetro". Ognuno dei membri del luna park ha un segreto che lo lega alla proprietaria di quell'attrazione itinerante.
 A questo punto vi chiederete per quale motivo io stia parlando di questo film in KMA e non sul blog Beati Lotofagi. Il motivo è l'ambientazione della quarta storia, ossia la Guerra Civile americana.




 Un gruppo di quattro soldati unionisti vaga per le campagne, godendo della libertà da poco acquisita e cercando di stare alla larga dal generale Grant e dal loro reggimento di appartenenza. Dopo aver massacrato tre soldati confederati che avevano tentato di arrendersi, gli Yankee si accampano per rilassarsi un po' e decidere il da farsi. Il desiderio del più giovane e idealista del gruppo di tornare a casa ne causa l'assassinio da parte del sergente Gallen (Cameron Mitchell). Il terzetto, una volta giunto a Oldfierld, viene catturato da un improvvisato esercito di bambini soggiogati da un misterioso borgomastro.




 Il quarto episodio, che presenta legami con "Il signore delle mosche" di William Golding, ma anche con "Miri", ottavo episodio della prima stagione di Star Trek (qui il mio articolo "Star Trek e il western"),  ha un fortissimo impatto emotivo, come del resto tutte le storie di questa raccolta da riscoprire.
 La Guerra Civile americana è stata l'ambientazione anche per la prima opera di Jeff Burr, "From a Whisper to a Scream" è la seconda opera del regista, ossia  “Divided We Fall”.  In questo film di circa 30 minuti, in cui Jeff Burr è affiancato da Kevin Meyer, una voce fuori campo narra la storia di due fratelli, divisi nella vita e nel conflitto.




2 commenti:

Lucius Etruscus ha detto...

Mmmm sembra roba buona! Quando citi il Signore delle Mosche mi scaldi il cuore: dovrei approfondire. (Il recente telefilm "The 100" è una maschera sf che nasconde una immane scopiazzata dal capolavoro di Golding!)

Ivano Satos ha detto...

Quattro bellissime storie sanguinolente. In certi contesti, la presenza dei bambini risulta inquietante.
Ho letto la trama della serie "The 100", in effetti... ;)