Due yankee entrano in una locanda di peoni. Mandano Carlo (Joseph Mascolo), il ragazzo di bottega, a curare i cavalli mentre loro si intrattengono bevendo e guardando la moglie del proprietario che danza. Dopo alcune palpate, i due gringo decidono di servirsi del piatto principale. Le urla della donna richiamano Carlo all'interno. La scena della violenza proietta la mente del giovane a quel mattino in cui violentarono sua sorella, mentre egli osservava impotente. Questa volta decide di intervenire, viene picchiato a sangue da uno dei due cowboy e costretto ad osservare la scena. Si ripete quindi quell'esperienza traumatica.
L'intervento di un uomo interrompe lo stupro. Egli impone ai due di tornare al ranch a causa della fuga di alcuni cavalli. Carlo riconosce l'anello dell'uomo e decide quindi di seguirli. Scopre che questi è Jason O'Hara (James Arena), proprietario del ranch e stupratore della sorella.
Carlo cerca di infiltrarsi all'interno come garzone di stalla. Conosce, due secondi dopo essere stato assunto, la signora O'Hara, Susan (Virginia Gordon), che lo chiama stupido messicano e gli vieta di strigliarle il cavallo con le sue mani da mezzo negro.
Mentre i cowboy giocano alla tripla cavallina, con una latinas e una redhair, e alla sfogliatina corretta, Carlo decide di studiare l'ambiente e i legami che uniscono le varie persone che popolano il ranch. Il fine è quello di poter attuare la sua vendetta contro quegli uomini.
Il peone rammaricoso rapisce Susan e semina indizi finalizzati a richiamare Jason e i suoi uomini.
Come il più classico dei softcore, le scene di sesso sbocciano che è una meraviglia. Stupenda appare la latina dell'osteria. Con il sequestro di Susan il gioco si fa più estremo, specialmente per il riaffiorare di quanto subito dalla sorella.
Il peone rammaricoso rapisce Susan e semina indizi finalizzati a richiamare Jason e i suoi uomini.
Come il più classico dei softcore, le scene di sesso sbocciano che è una meraviglia. Stupenda appare la latina dell'osteria. Con il sequestro di Susan il gioco si fa più estremo, specialmente per il riaffiorare di quanto subito dalla sorella.
La sorella accigliata e tricotomizzata di Carlo |
Susan O'Hara (Virginia Gordon), moglie di Jason |
Carlo, in una sorta di psicodramma, ricrea quanto visto, aggiungendovi una furia rabbiosa più che un reale desiderio sessuale. I due stupri si affiancano e confrontano.
Sesso voluto, sesso subito e... scene splatter da spaghetti western. Il peone incazzato non si divertirà solo con la bionda pulzella. Lo psicodramma presenterà una scenografia alquanto macabra.
Sperone Selvaggio è un western exploitation che si basa su un elemento classico del western, la vendetta. Altro elemento è lo stupro, presente in Il giorno della vendetta (Last Train from Gun Hill), come nello spaghetti western Per qualche dollaro in più.
La versione italiana presenta un doppiaggio da B-porn anni '70, ma tal rimembranza sorgerà non solo per il doppiaggio. L'audio risulta anche fuori sincrono e di sottofondo si può percepire quello originale. Nel dvd è disponibile la traccia audio in lingua inglese ma non vi sono i sottotitoli in italiano. La doppiatrice di Susan ricorda molto la vocina che sentivamo da bambini nelle cassette delle favole. Non so se ciò possa esser rizzante o pialante.
La locandiera non goldoniana |
2 commenti:
Questo film l'ho visto decenni fa. E non posso dire che mi fosse piaciuto: l'idea di per sé è modesta ma anche l'esecuzione lascia a desiderare.
Decisamente non è un capolavoro alla Jesús Franco ma rappresenta comunque una chicca per gli amanti del genere. Anche grazie alla sua rozzezza.
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