Devil Mask è il terzo personaggio, creato da Sclavi, che rincontreremo in "Zenith 666", in edicola dal primo ottobre. Egli fa il suo ingresso nel mondo dello "Spirito con la Scure" con l'albo omonimo n°201 (252), soggetto e sceneggiatura di Sclavi, disegni di Ferri. L'opera è stata pubblicata nell'aprile del 1982.
Cico, per distrarsi dalla pace di Darkwood, è diventato un accanito lettore dell'Enciclopedia Medica di Filadelfia, con conseguente ipocondria acuta che lo induce a provare qualsiasi rimedio trovi a disposizione, come "L'Elisir Mondiale". Peccato che questo prodotto abbia degli effetti molto strani...
L'elisir è in realtà un whisky drogato destinato alla tribù Huron. Lo stregone Devil Mask ha infatti necessità di rinvigorire l'aggressività dei suoi uomini per un'imminente guerra contro l'invasore bianco. Prima di spirare a causa di un incidente, uno dei contrabbandieri informa Zagor del prossimo carico di armi che partirà da Zanesville. La presenza in quella città della fabbrica d'armi Manning, induce Zagor a pensare a un coinvolgimento dell'imprenditore.
Prima di raggiungere Zanesville, Zagor e Cico si recano al villaggio degli Huron, i quali risultano poco inclini ad ascoltare coloro che vogliono parlamentare. I due vengono infatti legati al palo della tortura. Tutto sembra perso ma Zagor rivela innanzi alla tribù le oscure trame del malvagio Devil Mask, riferitegli di nascosto da Kamar, figlio del precedente capo tribù ucciso da Devil Mask. Il malvagio stregone, ormai solo, viene condannato all'esilio, ma egli ha altri piani...
Dopo che la tribù ha eletto Kamar come suo capo leggittimo, Zagor, mediante una carrucola, ripercorre il volo suicida di trenta metri compiuto da Devil Mask, al fine di avere conferma della di lui morte.
Qui termina l'avventura di Devil Mask (anche se in realtà lo rincontreremo nello "Zenith 666"), ma non quella di Zagor, ostinato a scoprire le persone coinvolte in questo atroce gioco. Il nostro viaggio comunque si ferma, se volete proseguire autonomame, gli albi interessati sono "Il Rinnegato Bianco", Zagor n°202 (253), e "Attacco nella Palude", Zagor n°203 (254).
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